Alcune opere di Impossible Naples Project contengono messaggi “outsider”, non allineati. A volte sono appelli all’umanità, alle istituzioni, alla politica… altre volte semplici considerazioni sui nostri tempi. Un’opera solo bella da vedere non sempre è “completa” perché se recondita di elementi simbolici ne assume un suo valore pieno. Nel Rinascimento gli artisti erano soliti attaccare il Potere con dipinti che contenevano messaggi massonici, anti-cattolici, di cui a volte ci sono voluti cinquecento anni per svelarne la loro segretezza. L’apoteosi di questo fenomeno è la Cappella Sistina in cui Michelangelo rappresentò il Vecchio Testamento con riferimenti che si rifacevano alla dottrina ebraica (I segreti della Sistina, il messaggio proibito di Michelangelo; Roy Doliner e Benjamin Blech, BUR). La cosa è andata avanti nei secoli successivi. Dalle enigmatiche opere di Marcel Duchamp (Grande Vetro) alla scultura del dito medio di Maurizio Cattelan, posta di fronte alla Borsa di Milano, il mistero della Gioconda di Leonardo, le “trombe” di Kapoor, l’antiamericanismo consumistico delle opere di Andy Warhol ecc. ecc. Spesso molti artisti non realizzano le loro “creature” badando solo al contenuto estetico-stilistico e virtuosistico, ma queste possono essere frutto di metabolizzazione delle problematiche sociali, ambientali, economiche, politiche e quant’altro. Di seguito una carrellata di alcune delle ultime “inesistenze” di Impossible Naples Project di Marco Maraviglia con i link agli approfondimenti delle sinossi. ACCESSO LIBERO I confini sono un’invenzione umana. Le porte che si librano e si flettono si allontanano e il pensiero si apre. Le migrazioni hanno fatto l’America e l’Australia. Losanna (CH) ha la più alta densità di famiglie multietniche ed è una cittadina fiorente. Il Rinascimento è nato anche grazie a Lorenzo de’ Medici che fece entrare a Firenze gli ebrei connettendo culture e religioni diverse. L’accesso libero rigenera, evolve, le diversità connesse liberamente generano un mondo migliore. Approfondimento CRIPTA Nasce allorquando non si conosceva nei dettagli quello che sarebbe stato il restauro della corolla della Casa Armonica della Villa Comunale di Napoli. La cupola della Galleria Umberto è riprodotta a mo’ di due coperchi che idealmente dovrebbero contenere tutti quei Beni della città oggetto di scempio. Idealmente quei due coperchi si avvitano su se stessi, le braccia che li sostengono (le scale dell’Accademia di BB AA) si ritraggono e il tutto si chiude in una scatola di piperno per proteggere. Approfondimento UNDERGROUND I sotterranei di Napoli sono il ventre materno della città. Protettivo. Sicuro. Antichi rifugi della guerra in cui si consumava disperazione per i bombardamenti ma anche sprazzi di allegria e amore. Il tufo di Napoli sotterraneo è come l’utero materno. Underground porta bene! Approfondimento IL TUFFATORE Napoli, città di mare, dovrebbe essere la capitale del Mediterraneo. Ma molti bambini non sanno nuotare. Chi ha un gommone spende troppo per ormeggiare nei vari circoli nautici o negli attracchi da diporto. Napoli è destinata ad impennare il proprio business diportistico ma la percentuale di possessori di patente nautica è stranamente bassa. Un trampolino surreale da cui si tuffa uno scugnizzo nella notte, quasi a voler rubare un momento di felicità dal proprio mare. Approfondimento TEMPO SCADUTO. J'ACCUSE Il mondo non ha politica nella sua accezione migliore del termine. È tutto un divenire di interessi, scambi e tarantelle di poltrone occupate da incapaci, rigidi come statue, sedute a metà su una sedia perché pronti a conquistarsi poltrone di livelli più alti. Il tempo si è fermato perché null’altro avviene e le città sono allo sfascio. Il cielo in alto e il mare sotto. Possiamo solo contare sui “cubumani”, i cervelli che anche nel loro piccolo possono rivoltare lo stato delle cose. Approfondimento CARAS IL MISTERO DEI VOLTI SUBACQUEI Dedicata agli orfani napoletani del ‘600. Un’immagine che voleva semplicemente ricordare l’abbandono dei bambini da parte dello loro madri nelle ruote dei conventi di clausura, ridandogli vita (le bolle subacquee che lasciano intendere una forma di vita), diventa un riscatto per questi bambini che “sembrano volerti ringraziare”, a detta di un’amica che vide l’immagine. Perché in Caras (facce in spagnolo), involontariamente, sono stati avvistati volti umani, antropomorfi che hanno affascinato chi è propenso alla pareidolia (la capacità di riconoscere volti negli oggetti). E si sono scoperti fatti inquietanti che accaddero nella chiesa dell’Annunziata… Approfondimento SAVE PARTHENOPE Salviamo Partenope. Salviamo Napoli. Napoli nasce da un amore senza confini. Un’ennesima leggenda che ho immaginato sulla nascita della sirena Partenope, simbolo della città. Un uccello che in realtà diventa un trans con la coda di pesce. Senza sesso. Apoteosi delle contraddizioni di una città che andrebbe salvata dalle sue contraddizioni più negative. Che l’amore prevalga sull’odio. Approfondimento DA NESSUNA PARTE Nessuna prospettiva. Nessun punto di vista. Deformazione del visibile. La nostra mente è limitata da regole, canoni, misure e il nostro dovere umano è quello di cercare di andare oltre il pensiero convenzionale. Se non deformiamo ciò che pensiamo, ciò che osserviamo, non creiamo evoluzione. Uno spunto per osservare oltre la propria immaginazione. Approfondimento SUD Un leone in basso a sinistra cerca di vegliare su ciò che resta di una grande Napoli. Con la fine del Regno di Napoli alla città fu derubata tutta la sua ricchezza economica, culturale, industriale e l’eccidio di Pietrarsa non fu che una delle apoteosi. La città si flette, si contorce, ma non si piega. SUD è uno dei punti cardinali scritti nella pavimentazione della Galleria Umberto di Napoli. Approfondimento
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October 2020
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